Con una prevalenza che raggiunge il 18%, le enteropatie croniche (CE) nei cani si presentano con segni clinici aspecifici, quali vomito e diarrea, talvolta anche disressia e perdita di peso, che si sovrappongono ad altre condizioni gastrointestinali.
La diagnosi definitiva risulta pertanto una sfida per il medico veterinario. Le attuali metodologie per diagnosticare una CE nei cani richiedono tecniche cliniche, radiografiche, endoscopiche e istologiche relativamente costose, laboriose e invasive.
Lo sviluppo di approcci nuovi, non invasivi e facilmente ripetibili che aiutino nella diagnosi e a monitorare la risposta al trattamento ...
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