È possibile trattare il prurito causato da dermatite allergica alle pulci (DAP) senza ricorrere a farmaci steroidei? Sì, stando a quanto emerso da uno studio comparativo presentato al Congresso Internazionale SCIVAC 2022 da Luisa Cornegliani, dermatologa diplomata ECVD.
L’indagine è stata condotta su 18 cani, allo scopo di valutare l’efficacia di due prodotti nutraceutici sul sintomo prurito associato alla DAP.
Il primo dei due prodotti sottoposti alla valutazione è una formulazione a base di olio di ribes, olio di canapa e vitamina D3 (Ribes Pet Sollievo), il secondo è formulato con palmitoiletanolamide e biotina. I due prodotti, associati al corretto trattamento antiparassitario, sono risultati ugualmente efficaci nel diminuire prurito e lesioni dermatologiche.
Tuttavia, Ribes Pet Sollievo ha dimostrato un risultato statistico migliore. Si suppone che l’attività riconosciuta all’olio di canapa, associato a GLA e Vit D3 possa aver determinato il risultato.
La dermatite allergica alle pulci
La dermatite allergica alle pulci (DAP) è una malattia parassitaria pruriginosa che, oltre al corretto trattamento antiparassitario, spesso richiede l’impiego di prodotti ad attività antiprurito e antinfiammatoria. Nei casi lievi, per la gestione dei sintomi clinici possono essere utilizzati prodotti nutraceutici.
Gli endocannabinoidi sono in grado di limitare la degranulazione dei mastociti, interagendo con i recettori periferici dei cannabinoidi e riducendo il rilascio dei mediatori infiammatori; possono avere un effetto analgesico e antinfiammatorio riducendo i sintomi delle malattie dermatologiche infiammatorie.
Effetti antinfiammatori naturali per limitare l’utilizzo di farmaci
Gli acidi grassi essenziali (PUFAs), in particolare gli acidi grassi omega 3 e omega 6, sono importanti per la regolazione di molecole pro infiammatorie come le prostaglandine e i leucotrieni.
Infatti, possono ridurre la formazione di leucotrieni, in particolare LTB4, aumentare la produzione di PGE1 e di acido 15-idrossieicosatrienoico, quest’ultime molecole fondamentali per il loro effetto antinfiammatorio. Inoltre, un’altra attività degli acidi grassi è determinata dall’effetto “steroid sparing” che permette di diminuire la somministrazione di steroidi.
Le visite di controllo dei cani coinvolti nello studio sono state effettuate a 30 e 60 giorni. Il giorno 1 dell’inclusione ogni cane ha iniziato il trattamento antiparassitario con afoxalaner dosato da 2,7 a 6,9 mg/kg/os mensile e 0,12 ml/kg di spot on contenente dinotefuran, piriproxifene e permetrina.
Ogni 30 giorni si è ripetuto il trattamento antiparassitario valutando l’eventuale presenza di parassiti (spazzolamento ed esame visivo). Inoltre nel giorno 1 d’inclusione, con randomizzazione in cieco, sono stati assegnati a ogni cane il Redonyl in birilli, contenente palmitoiletanolamide 7,53% e biotina 754 mg/kg, oppure il Ribes Pet Sollievo, in perle contenenti 250 mg di olio di semi di ribes titolato al 20% in GLA, 10% olio di canapa e 5.000 UI Vitamina D3.
A ogni paziente è stato somministrato quotidianamente e per tutta la durata dello studio il prodotto assegnato. Ai giorni 1, 30 e 60, sono stati registrati CADLI (Canine Atopic Dermatitis Lesion Index) e VAS (Visual Analogue Scale)
I risultati
Tutti gli animali hanno completato lo studio in buone condizioni fisiche generali e, al giorno 30, tutti con assenza di pulci.
Stando alle conclusioni del team di ricercatori, i due prodotti sono risultati ugualmente efficaci nel diminuire prurito e lesioni dermatologiche. E il prodotto Ribes Pet Sollievo ha dimostrato un risultato statistico migliore.
Si suppone che l’attività riconosciuta all’olio di canapa, associato a GLA e vitamina D3 possa aver determinato il risultato.
Reference
Reference: Cornegliani L., Persico P., Gramenzi A. STUDIO COMPARATIVO DI EFFICACIA DI DUE NUTRACEUTICI SUL PRURITO IN CANI AFFETTI DA DERMATITE ALLERGICA ALLE PULCI. Congresso Internazionale SCIVAC Rimini, 27-29 Maggio 2022